mercoledì 27 settembre 2017

Multi Rail : gli specialisti del catering ferroviario

 


Il progetto di informazione Percorsi d’Europa è promosso dalla rete internazionale
Borghi d’Europa, al fine di far conoscere e valorizzare i territori segnati da storia, cultura e imprenditorialità.
Uno dei temi sviluppati nelle Terre del Piave riguarda le Ferrovie Dimenticate.
Borghi d’Europa da anni valorizza a livello giornalistico i nuclei tematici delle Ferrovie Dimenticate, ovvero quel patrimonio storico e culturale rappresentato dai vecchi tratti
ferroviari dismessi, situati vicino a Borghi splendidi, dove spesso sorgono locande ed
osterie di sublime qualità.
Ma il territorio esprime anche presenze aziendali di ottimo profilo qualitativo, che operano
nel settore ferroviario. La speciale unità di informazione di Milano segnala e promuove
queste presenze,in occasione dell’Expo Ferroviario 2017.
Conegliano e il suo hinterland sono considerate la ‘silicon walley’ dell’acciaio inox.
La Multi Rail di Codognè ha saputo ritagliarsi uno spazio di mercato assolutamente specializzato e di nicchia.
Azienda leader nel settore catering ferroviario, realizza tutte le aree (galley, bar, ristorante,…) destinate ad assicurare, ai passeggeri del treno, il servizio di ristorazione al posto con vassoi catering, il servizio di ristorazione tradizionale nell’area ristorante, il servizio di ristorazione
in piedi tipo snack-bar e caffetteria nell’area bar.
I prodotti e le soluzioni tecniche adottate superano brillantemente tutti i problemi di sollecitazioni dinamiche a cui vengono continuamente sottoposti le strutture del sistema viaggiante.
Le aree bar e galley sono realizzate interamente da Multi Rail: dagli elementi strutturali del design dell’arredamento alle apparecchiature accessorie destinate ad un servizio razionale ed efficiente.
In particolare l’area galley è costituita dal sistema cucina: conservazione, refrigerazione, preparazione e cottura degli alimenti. Seguono il lavaggio stoviglie e lo stoccaggio.
Gli spazi e i volumi sono sfruttati con razionalità al fine di garantire una agevole ed organica facilità d’uso e movimentazione sia al cliente sia all’operatore.
Le aree sono progettate e realizzate con materiali di alta qualità che ne esaltano l’eleganza e la funzionalità.L’area bar è costituita dal banco e da tutti gli elementi complementari.

domenica 27 agosto 2017

Expa 09/09 Monterosso Grana Il bosco in un barattolo



Il bosco dei Sarvanot è un sentiero, accompagnato da disegni e illustrazioni, che abbraccia il paese di Monterosso Grana, passando tra boschi e prati, protagonista di diversi appuntamenti della rassegna Expa – Esperienze per persone appassionate, iniziativa, organizzata dall' Ecomuseo Terra del Castelmagno, che fino a ottobre continuerà a spostarsi sul territorio della Valle Grana facendo conoscere luoghi, prodotti e persone attraverso momenti esperienziali.
Elena Rosso, una delle persone che ha realizzato il bosco dei Sarvanot, ideatrice di diversi appuntamenti della rassegna Expa, guiderà, sabato 9 settembre, le attività de “Il bosco in un barattolo”. Si tratta di un laboratorio creativo en plein air durante il quale Elena condurrà i partecipanti nella realizzazione del proprio bosco personale utilizzando elementi naturali, quali pietre, foglie e fiori. Il bosco verrà poi racchiuso in un barattolo che potrà essere portato a casa come testimonianza dell'esperienza vissuta.
L'attività, rivolta ad un pubblico adulto, si svolgerà con un numero minimo di 5 partecipanti.
Il ritrovo è sul piazzale del campeggio Rocca Stella a Monterosso alle ore 15.00.
Offerta libera.
Prenotazioni e informazioni a: expa.terradelcastelmagno@gmail.com o +39 329 4286890.
Aggiornamenti costanti sui protagonisti di Expa alla pagina Facebook www.facebook.com/Ecomuseoterradelcastelmagno/ e sul sito internet www.terradelcastelmagno.it/.



Expa 02-03/09 Pradleves – Monterosso. Vieni a vedere quanto è bella la Valle Grana in bicicletta!


E' un'esperienza unica! Io l'ho provata, l'ho provata stamattina, andando a comperare le trote a Valgrana, e in pochissimo tempo sono tornata a Monterosso con le trote nello zaino. Credo sia un potenziale enorme per la nostra vallata e per chiunque voglia un turismo all'aria aperta e sostenibile...”
Monica è la titolare della trattoria Aquila Nera di Monterosso Grana ed è una delle ideatrici, insieme ad altri albergatori e ristoratori locali e ad alcuni accompagnatori turistici, della due giorni, prevista all'interno della rassegna Expa organizzata dall'associazione La Cevitou che gestisce l'Ecomuseo Terra del Castelmagno, dedicata alla scoperta del territorio della Valle Grana in sella alle biciclette. Protagonista assoluta della giornata di sabato sarà la bici del momento: l'E-bike a pedalata assistita, un mezzo efficace per muoversi in modo sostenibile sul territorio e in grado di rendere alla portata di un pubblico più ampio anche gli itinerari ciclistici più impegnativi.
Nel corso della giornata sarà possibile noleggiare le e-bike per effettuare dei tour della durata un'ora circa guidati ed assistiti dalla professionalità di Roberto Ribero, accompagnatore naturalistico e guida Accademia Nazionale MTB.
Appuntamento alle 9.00 in piazza Roma a Pradleves. Costo del tour €8 a persona.
Possibilità di pranzare e provare le specialità gastronomiche della Valle Grana a prezzi convenzionati presso l'albergo ristorante La Pace di Pradleves (€20 adulti, €15 bambini sotto i 12 anni).
Per la giornata di domenica sono invece programmati dei tour in bicicletta, ciascuno della durata di un'ora circa, pensati appositamente per le famiglie, volti anche a far conoscere le giuste regole di comportamento quando ci si muove in gruppo. Il ritrovo è alle 9.00 a Monterosso Grana presso la trattoria Aquila Nera dove i partecipanti verranno accolti e dove verrà offerta la colazione.
Il costo del tour di un'ora è di €8 a persona (gratuito bambini). L'attività è rivolta a adulti e bambini sopra i 7 anni.
Presso la trattoria Aquila Nera sarà anche possibile pranzare e provare le specialità gastronomiche della Valle Grana a prezzi convenzionati (€20 adulti, €15 bambini sotto i 12 anni).
Le attività si svolgeranno con un numero minimo di 4 partecipanti.
Prenotazione e informazioni a: +39 388 9362 815 oppure expa.terradelcastelmagno@gmail.com

Prenotazioni e informazioni a: expa.terradelcastelmagno@gmail.com o +39 329 4286890.
Aggiornamenti costanti sui protagonisti di Expa alla pagina Facebook www.facebook.com/Ecomuseoterradelcastelmagno/ e sul sito internet www.terradelcastelmagno.it/.




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E' un'esperienza unica! Io l'ho provata, l'ho provata stamattina, andando a comperare le trote a Valgrana, e in pochissimo tempo sono tornata a Monterosso con le trote nello zaino. Credo sia un potenziale enorme per la nostra vallata e per chiunque voglia un turismo all'aria aperta e sostenibile...”
Monica è la titolare della trattoria Aquila Nera di Monterosso Grana ed è una delle ideatrici, insieme ad altri albergatori e ristoratori locali e ad alcuni accompagnatori turistici, della due giorni, prevista all'interno della rassegna Expa organizzata dall'associazione La Cevitou che gestisce l'Ecomuseo Terra del Castelmagno, dedicata alla scoperta del territorio della Valle Grana in sella alle biciclette. Protagonista assoluta della giornata di sabato sarà la bici del momento: l'E-bike a pedalata assistita, un mezzo efficace per muoversi in modo sostenibile sul territorio e in grado di rendere alla portata di un pubblico più ampio anche gli itinerari ciclistici più impegnativi.
Nel corso della giornata sarà possibile noleggiare le e-bike per effettuare dei tour della durata un'ora circa guidati ed assistiti dalla professionalità di Roberto Ribero, accompagnatore naturalistico e guida Accademia Nazionale MTB.
Appuntamento alle 9.00 in piazza Roma a Pradleves. Costo del tour €8 a persona.
Possibilità di pranzare e provare le specialità gastronomiche della Valle Grana a prezzi convenzionati presso l'albergo ristorante La Pace di Pradleves (€20 adulti, €15 bambini sotto i 12 anni).
Per la giornata di domenica sono invece programmati dei tour in bicicletta, ciascuno della durata di un'ora circa, pensati appositamente per le famiglie, volti anche a far conoscere le giuste regole di comportamento quando ci si muove in gruppo. Il ritrovo è alle 9.00 a Monterosso Grana presso la trattoria Aquila Nera dove i partecipanti verranno accolti e dove verrà offerta la colazione.
Il costo del tour di un'ora è di €8 a persona (gratuito bambini). L'attività è rivolta a adulti e bambini sopra i 7 anni.
Presso la trattoria Aquila Nera sarà anche possibile pranzare e provare le specialità gastronomiche della Valle Grana a prezzi convenzionati (€20 adulti, €15 bambini sotto i 12 anni).
Le attività si svolgeranno con un numero minimo di 4 partecipanti.
Prenotazione e informazioni a: +39 388 9362 815 oppure expa.terradelcastelmagno@gmail.com

lunedì 3 luglio 2017

Jambon Day - Una giornata alla scoperta del Re dei Crudi



Saint-Rhémy-En-Bosses

Borgo di Saint-Rhémy
  • domenica 09 luglio 2017




Nel magnifico e suggestivo borgo di Saint-Rhemy un’intera giornata dedicata al “re dei crudi”.
Gli attenti gourmet e i buongustai potranno visitare lo stabilimento di produzione dello Jambon, potranno conoscere i segreti, assistere a delle degustazioni guidate, acquistare e assaggiare il Vda Jambon de Bosses DOP ed infine potranno scoprire i vini e i prodotti valdostani. Il Jambon Day sarà anche un’opportunità per scoprire abbinamenti e sapori da coniugare con il gusto speciale del Jambon de Bosses DOP.
Le cosce di suino, attentamente scelte, vengono preparate e lavorate per diventare “Jambon”. Le cosce vengono massaggiate per far fuoriuscire residui di sangue e siero, poi salate a secco con sale marino, pepe macinato, spezie e un miscuglio di erbe autoctone, sono poi tenute a temperatura controllata, lasciando “lavorare” il sale per 20 giorni.
Dopo il lavaggio e l’asciugatura vengono poste nelle camere di stagionatura, dopo di che si procede con la sugnatura e si completa la stagionatura. Un processo di lavorazione artigianale lungo e prezioso perché racchiude il sapere della tradizione di un intero villaggio. La stagionatura si protrae tra i 12 e i 24 mesi in presenza dei fieni del territorio in un luogo fresco e ventilato in grado di riprodurre l’ambiente tipico dei “rascard”.
Il Re dei crudi in tavola
Lo Chef valdostano Paolo Bertholier vi guida in un pranzo degustazione unico nel panorama enogastronomico prenotazione obbligatoria con posti limitati ai numeri 329.5681315 o 333.6508759
L’Associazione Borghi d’Europa ha inserito la Pro Loco Sain-Rhémy-en-Bosses nei progetti d’informazione della rete internazionale.

Contatti

Pro Loco Saint-Rhémy-en-Bosses
11010 SAINT RHEMY EN BOSSES (AO)
  • Telefono:
  • (+39) 333.6508759



Saint-Rhémy è il villaggio più importante della conca situata nell'alta valle del Gran San Bernardo e chiamata Bosses, a circa 20 chilometri a nord-est da Aosta.

Storia

Il borgo di Saint-Rhémy
La funzione di centro abitato più vicino al colle sul versante alpino meridionale ha caratterizzato Saint-Rhémy nei secoli. Il toponimo latino è Endracinum: in epoca romana sul posto sorgeva un importante mansio a controllo della strada, mentre la villa del dominus Baucius sorgeva poco distante dall'arteria, sulla collina.
Subì le invasioni degli Unni, dei Burgundi, dei Longobardi, dei Carolingi e dei Saraceni, passando di mano in mano tra il VI al X secolo. Secondo la tradizione, durante la dominazione burgunda il re Gontrano, di passaggio per la valle, si fece battezzare da San Remigio arcivescovo di Reims nel 496 d.C., dando quindi il nome al paese.
Saint-Rhémy-en-Bosses è citata nel resoconto dell'itinerario di Sigerico di Canterbury che, attorno al 990 si recò a Roma per ricevere dalle mani del Pontefice Giovanni XV il Pallio; tale percorso nei secoli successivi sarebbe stato chiamato Via Francigena. In particolare la località ne rappresentava la XLVIII tappa (submansio), e fu definita dall'Arcivescovo di Canterbury Sce Remei. Egli vi soggiornò prima di oltrepassare il Colle del Gran San Bernardo.



Monumenti e luoghi d'interesse

  • La settecentesca chiesa di San Lorenzo, nella frazione di Saint-Rhémy
  • L'ottocentesca chiesa di Saint-Léonard, nell'omonima frazione (capoluogo)
  • Accanto alla Chiesa di Saint-Léonard sorge il Castello di Bosses, castello di tipo monoblocco del XIV-XV secolo.
  • In località Les Maisons, si trova la casaforte di Chevillien o Chez-Vuillien, che ben conserva una torre cilindrica e una caditoia sul lato est.
  • Degno di nota l'antico lavatoio in pietra, con lo stemma dei conti Savin de Bosses.
  • Da Saint-Rhémy si può raggiungere il Rifugio Frassati.
  • D'estate, si può visitare l'allevamento dei cani di San Bernardo, nei pressi dell'Ospizio di San Bernardo.
  • Da Saint-Rhémy si raggiungono con un sentiero le opere del Vallo Alpino; un altro sentiero da Saint-Rhémy porta alla Batteria di Plan Puitz





mercoledì 22 marzo 2017

Da Bazzichet, ovvero Monicapoz



La scelta della Osteria Bazzichet a Giavera del Montello per la realizzazione di uno stage
d’informazione di Borghi d’Europa si motiva con grande semplicità : un luogo storico, dove
si andava nei tempi ruggenti, per un piatto di sopressa e di funghi chiodini.
Monica ha riaperto l’antica osteria, con una grinta degna di altri tempi e una ispirazione cucinaria
legata indissolubilmente alla tradizione.
Così la provocazione di un comunicatore di chiedere sopressa e chiodini in inverno, si è meritata
una giusta risposta : “ fuori stagione, niente chiodini, non siamo quelli dei chiodini tutto l’anno!” .

Poi il coniglio ( rigorosamente del Montello), interpretato alla grande, come da tempo non capitava.
Le paste fatte in casa (quei bigoli….), lo spiedo, i vini di pronta beva. Insomma tutto ciò che fa
della cucina un’arte su misura.
Da annotare e ricordare !